Sì, lo voglio – un ambiente accogliente per trovarsi a proprio agio e sentirsi a casa

Maggiore superficie abitabile – minor consumo di energia

Ai margini di Igis con vista sugli splendidi Grigioni è stata risanata la casa unifamiliare costruita nel 1983. Una nuova facciata, ampie finestre, terrazza, impianto fotovoltaico e sopraelevazione dell’edificio: la moderna casa si inserisce perfettamente nell’ambiente circostante.

I committenti hanno approfittato dell’intervento di risanamento anche per ampliare l’edificio. In tal modo si è ottenuta una superficie abitabile supplementare di 116 m2. Nonostante gli estesi e importanti interventi costruttivi, gran parte della vecchia casa è stata conservata. Ciò è stato possibile perché la sostanza dell’edificio esistente era in buone condizioni.

Dati principali
Anno di costruzione 1983
Riscaldamento esistente pompa di calore a sonda geotermica
SRE precedente 179m²
SRE nuova 295m² (+116m²)
Superficie impianto fotovoltaico 62m²
Potenza impianto fotovoltaico 11.61 kWp

                  
                 

Riduzione dell’energia per il riscaldamento

La maggior parte dell’energia va dispersa attraverso la facciata, il tetto e finestre non ermetiche. Per questo in sede di ristrutturazione di un edificio raccomandiamo di risanare per prima cosa la facciata e le finestre.

L’involucro edilizio della casa unifamiliare, che è stato coibentato con lana di roccia, offre un elevato comfort abitativo e garantisce un basso consumo di energia. Quest’ultimo aspetto era molto importante per la committenza. Nei locali, grazie all’involucro edilizio perfettamente coibentato, ora si gode di gradevoli temperature durante tutto l’anno. E sebbene la superficie abitabile sia stata ampliata da 179 m² a 295 m² (+116 m²), il consumo di energia è diminuito di oltre il 50 per cento: oggi l’edificio consuma all’anno 3,7 kWh di energia per il riscaldamento anziché 8,95 kWh.

Coibentazione con lana di roccia

Per la coibentazione si è optato per la lana di roccia, Le cui convincenti proprietà termoisolanti, fonoisolanti e antincendio sono state considerate sin dall’inizio nella pianificazione del progetto. «Laddove possibile, ho impiegato lana di roccia Flumroc. Si tratta di un prodotto naturale, è fabbricato in Svizzera e offre sicurezza e benessere a chi abita nell’edificio». Sascha Voser, architetto (Voser Architektur GmbH).

È importante osservare che il risanamento dell’involucro edilizio con la lana di roccia dovrebbe essere solo una parte di una strategia di risparmio energetico globale. Per sfruttare appieno il potenziale di risparmio, si raccomanda di prendere in considerazione anche altri interventi, come il miglioramento delle finestre e delle porte oppure il rinnovamento dell’impianto di riscaldamento.